lunedì 3 dicembre 2007

La frase

"...mi sono sentito domandare da un ragazzo: Ma allora, cosa dobbiamo scrivere per essere pubblicati?, e la risposta è: Per piacere, accettate il rischio di non essere pubblicati". Perchè se volete essere autori è un conto. Se volete divenatre dei fornitori di testi è un altro mestiere."

Da Musso, Davide Voglio fare lo scrittore, TerrediMezzo editore
intervista a Giulio Mozzi (Sironi editore)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ma non ce ne sono stati a sufficienza di Don Chisciotte?
allora la soluzione è scrivere per i propri parenti? allora male non fa chi si fa pubblicare a pagamento.
o sbaglio? tu che dici, strammissima?

Anonimo ha detto...

La mia visione romantica della scrittura mi porterebbe a dare ragione a Mozzi, ma la realtà dei fatti è che i grandi editori non ti si filano e i piccoli hanno grossi problemi economici che li spingonoa investire con molta cautela sulle giovani voci... Non tutti però: alcuni hanno il fegato di tentare, alcuni fanno vero e proprio scouting...
Pubblicare pagando (per regalare il libro a amici e parenti) secondo me non paga (!), è una scelta insensata (alla mia età, per lo meno) e non te la consiglio.
Prova a leggerti il libro citato, se ti interessa l'argomento. E' interessante. Parola di Stramma!