venerdì 28 settembre 2007

Angolo poetico

Questa è una delle poesie più belle, e calzanti, che mi sia mai capitato di leggere.

E non è solo questo...



Godetevela,

in una giornata in cui la pioggia è sottile

e sembra raccontare il segreto dell'uomo.



"I giorni son sempre più brevi

le piogge cominceranno.

La mia porta, spalancata, ti ha atteso.

Perchè hai tardato tanto?



Sul mio tavolo,dei peperoni verdi, del sale, del pane.

Il vino che avevo conservato nella brocca

l'ho bevuto a metà, da solo, aspettando.

Perchè hai tardato tanto?



Ma, ecco, sui rami maturi, profondi

dei frutti carichi di miele.

Stavano per cadere senz'essere colti

se tu avessi tardato ancora un poco".

Nazim Hikmet



...e il segreto di Dio.





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